giugno 27, 2008

Francis on Tour mini video

ritardi

Luna che fai li sola..ti sei dimenticata che la notte è già passata...La festa è già finita...I pescatori già partiti... Lascia posto al chiaro che dietro al monte sembra incatenato..(Francis)

di dietro l alba

Rincorro gli ultimi colori affinché non tramonti il sole cado però stanco sopraffatto dall alba

giugno 25, 2008

una mano amica

...pieno di bagagli, in difficoltà cercando di salire su un treno... Gente che si stringeva...
Vedo una mano arrivare in mio soccorso e sollevare un bagaglio...Un gesto civile delicato imprevisto, un ragazzo sorridente dagli occhi a mandorla ... probabilmente " cinese "...

la paura ci rende scortesi sospettosi verso l altro
privati di gesti antichi vitali che ci rendono meno soli in questo piccolo mondo vagante... Francis

giugno 16, 2008

impressioni notturne

...Notte fonda, due macchie bianche nello sfondo del lento fluire delle acque, dall alto monte alle rive dei risvegli estivi...Spunta veloce la compagna silenziosa dei solitari amanti...(francis)

giugno 08, 2008

rallentare il mondo

Non voglio muovermi veloce con il mondo che gira, quindi mi muovero intorno al mondo per rallentare la sua corsa

giugno 03, 2008

il "normale" ha torto

Se qualcosa viene accettato dall opinione pubblica, allora vi è qualcosa di sbagliato nel contenuto, la maggior parte di scrittori, scienziati, inventori, poeti e artisti che ora acclamiamo come eroi sono stati fuggiaschi, perseguitati, torturati dalla legge morale del loro tempo (Francis C.)

giugno 01, 2008

merci...

Merci per quando a Ginevra mi hai portato a vedere le giostre e mi tenevi per mano perché avevo paura di perdermi, merci per quando hai preso per la camicia un giovane adulto che mi aveva rubato i miei giochi, merci per quando sei entrato in un bar in cui mi prendevano in giro, io attaccato al tuo pantalone come tu fossi uno sceriffo, hai detto a tutti di stare attenti a non provarci più, merci per quando hai detto nei miei momenti difficili che finché c eri tu non dovevo temere nulla, merci per ogni volta che hai pianto per me di nascosto nel vedermi partire lontano da te, merci per tutte le volte che hai detto, non pensare a me, vivi la tua vita e sii felice, merci per avermi chiesto fammi guidare l auto per l ultima volta anche se tremante per pochi pericolosi metri, merci quando nel tuo affannoso respiro mi hai detto non ho più le forze devo mollare, merci, perchè siamo riusciti a parlare con le nostre mani e con i nostri lunghi silenzi, anche se non vedi e senti più bene, merci mon père!