Tempi lentissimi... se hai fretta, vieni guardato con un sorriso divertito per la frenesia che ci portiamo dietro, la sera possono passare ore a guardare il meraviglioso mutare del cielo nei suoi ampi spettri di colori, fino a lasciare corparso di diamanti, minuti interminabili a osservarti e guardarti negli occhi, quel dolce comunicare che pochi fortunati innamorati da noi osano vivere, la normalita' e' l'eccelso, una dichiarata follia per i ritmi a cui siamo abituati, una domanda che non sentirai e' "ma cosa hai da guardare ?", "ma cosa aspetti?"
Ci sono due tipi di accoglienza, quella rituale e quella naturale, potresti passare mesi senza mai conoscere quella preziosa luce che si nasconde nei loro cuori, a noi scoprire l'interuttore, non facile perche' devi aver fatto un percorso interiore, privo di pregiudizi e preconcetti sulla loro cultura e da li si apre un orizzonte pieno di colori.
Molti viaggiatori li chiamano "uomini tristi", appaiono loro come elemosinanti di ricchezze che non si possono comprare in dollari.
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