Neurologia: Scoperto Cosa Rende Piacevoli Carezze e Abbracci
Roma, 12 set. (Adnkronos Salute) - La fibra nervosa che rende piacevoli carezze e abbracci del partner, ma anche di amici o parenti, è stata identificata per la prima volta da un neuroscienziato della Unilever R&D, Francis McGlone. E durante il British Association Science Festival, in corso a Liverpool (Gb), il ricercatore ha spiegato che la sua scoperta, oltre a essere scientificamente interessante, potrà servire a sperimentare un nuovo modo per curare il dolore cronico, e cioè la 'carezza-terapia'.
Il team di ricerca di McGlone ha utilizzato una macchina 'accarezzatrice' molto all'avanguardia per rilevare, fra l'altro, quali sono la velocità e la pressione ideali per raggiungere il massimo del piacere possibile. Con l'obiettivo di isolare il nervo sensibile al tocco esterno, è stato chiesto ad alcuni volontari di riferire quanto fossero piacevoli le carezze dispensate dalla macchina in diverse modalità. Dopodiche sono stati posti elettrodi sulla pelle dei partecipanti all'esperimento, per registrare l'andamento dei segnali nervosi dalla cute al cervello.
Mettendo a confronto i segnali corrispondenti alla carezza descritta come più piacevole in assoluto dalle 'cavie umane', lo scienziato ha potuto individuare un fascio di nervi chiamati 'fibre-C'. I movimenti affettuosi della mano sulla pelle, secondo il ricercatore, attivano queste fibre che sono direttamente collegate con un sistema di gratificazione nel cervello, il quale mette in moto il rilascio di ormoni fonte di sensazioni piacevoli.
Nessun commento:
Posta un commento