ottobre 12, 2010

I fabbricatori di sogni (2° parte)



-Correva voce che in un paesino nascosto nelle valli del gran sasso un gruppo di ragazzi, coraggiosamente sono andati a vivere creando una realtà autonoma, priva del bisogno di dipendere da qualsiasi tipo di sostegno o servizi esterni.

Nel passato ho sempre sentito che questo genere di vivere era utopistico ed irreale in una società moderna come la nostra, pur convinto della sua efficacia e potenzialità comunque in parte sperimentata nei miei viaggi in India.

Quindi parto alla ricerca della valle perduta, ci impiego una giornata intera, tra ore di cammino e segnalazioni dei locali infine verso l'imbrunire arrivo al sentiero che avrebbe portato infine al villaggio.

Mentre mi inoltro nella fitta boscaglia sento un rumore intenso e guardando bene vedo un bellissimo capriolo e dopo quasi un ora di cammino ormai al buio intravedo dei ruderi.

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